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MARTE
"IL PIANETA ROSSO"

Rappresentazione artistica di Marte

Marte (deriva dal nome della divinità romana della guerra) è il quarto e ultimo pianeta roccioso del sistema solare, oltre i suoi confini si trova la fascia degli asteroidi, l’anticamera del passaggio all’enorme Giove e ai giganti gassosi del nostro sistema solare.  È il secondo pianeta più vicino a noi, infatti condivide caratteristiche molto simili alla Terra, dettagli che hanno incoraggiato gli essere umani a dirigervi un gran numero di missioni spaziali.

Marte è conosciuto anche come “il pianeta rosso”, a causa del predominio dell’ossido di ferro sulla sua superficie. È avvolto da una sottile atmosfera di anidride carbonica, diversi studi dimostrano che Marte perse la sua atmosfera primigenia, molto più densa di quella attuale, a causa dell'azione del vento solare.

L'attuale atmosfera, produce sulla superficie una pressione di 0,006 atmosfere, ben 170 volte inferiore a quella terrestre. Questa bassa pressione, è precisamente, la responsabile del fatto che l'acqua liquida sulla superficie del pianeta rosso sia instabile: all'aumentare della temperatura il ghiaccio sublima in vapore acqueo, senza passare per lo stato liquido.

La debolezza dell’atmosfera, unita a un debole campo magnetico, fanno si che Marte non disponga di uno scudo efficace contro le radiazioni e il vento solare.

Marte ha un diametro di 6762 km (la Terra misura 12742 km) e dista dal sole 228 milioni di km. La temperatura media che si misura nella sua superficie e di -63°C (abbastanza freschino!). 

Nella sua superficie sono presenti valli e catene montuese, simili a quelle che troviamo nella nostra Terra.

Un anno sul pianeta rosso dura ben 687 giorni, ma il giorno marziano e molto simile a quello terrestre, dura  24 ore, 37 minuti e 23 secondi. 

L'asse di rotazioni di Marte è inclinato di 25° 11', per questo anche su questo pianeta ci sono le stagioni, ma la loro lunghezza è il doppio rispetto quelle terrestri.

Le lune di Marte

Questo pianeta possiede due satelliti, furono scoperti da Asaph Hall nell'agosto del 1877.  

  • Deimos (in greco significa "terrore") ha una forma che ricorda un "uovo", le sue dimensioni sono di 7,5 x 6,1 x 5,5 km. Orbita a una distanza media, dalla superficie del pianeta, di 20000 km. Per completare un'orbita impiega 30 ore e 18 minuti.

  • Phobos  ("paura") è la più vicina la pianeta, dista 6000 km dalla sua superficie con un periodo di 7 ore e 39 minuti. Misura 13,5 x 10,8 x 9,4 km.

 

Entrambi i satelliti non hanno una forma "tondeggiante" come la nostra Luna, ma sono di forma irregolare, questo è dovuto alla loro scarsa massa. 

Ancora oggi la loro origine è dibattuta. Secondo un'ipotesi essi sarebbero frammenti di Marte espulsi in orbita dopo un urto gigantesco sul pianeta rosso. Un'altra possibilità è che si tratti di asteroidi attratti nell'orbita marziana, derivati dalla grande cintura degli asteroidi.

 

 

 

 

 

 

Curiosità

  • Marte possiede il monte più alto del sistema solare, il Mote Olimpo (Olympus Mons), misura ben 25 km di altezza (il monte Everest misura 8,849 Km di altezza) e ha un diametro di 600 km!

  • Oltre ad avere la montagna più mastodontica del sistema solare, Marte possiede anche il più vasto sistema di valli che conosciamo, Valles Marineris (in onore dalla sonda Mariner 9). Sono situate nella parte orientale della regione Tharsis. Complessivamente raggiungono una lunghezza di 4000 Km, con una larghezza di 700 Km e una profondità di 11 Km (7 volte più largo e profondo del Gran Canyon).

  • Neve marziana!! Ebbene si, anche su Marte nevica, ma la neve non è composta da acqua ma da anidride carbonica. 

  • Durante la grande opposizione (quando Marte si trova alla distanza minima dalla Terra) del 1877,Giovanni Virginio Schiaparelli puntò il suo telescopio "Merz-Repsold" (potete trovare questo bellissimo strumento a Milano, al museo nazionale della scienza e tecnologia Leonardo da Vinci) verso Marte, riuscì a identificare nella superfice una moltitudine di valli e canali. Questa scoperta diede vita alle ipotesi e speculazioni sull'esistenza di vita intelligente su Marte. Ma purtroppo nel 1965, quando la sonda Mariner 4 scattò le prime immagini ravvicinate del pianeta, venne scoperta una superficie arida e desolata senza nessuna traccia dei marziani.....

Missioni spaziali

Su Marte sono state lanciate una moltitudine di sonde, in questo link troverai tutte le missioni nel dettaglio.

Lune Phobos -

Phobos e Deimos

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